Descrizione
NOME: Schiava Grigia della cantina Kurtatsch
PRODUTTORE: Kurtatsch Kellerei
VITIGNO: Ottenuto da uve di Schiava Grigia in purezza
COLTIVAZIONE: Coltivazione su un terreno sabbioso-argilloso, nella zona collinare di Cortaccia ad un’altezza tra i 220 e i 400 metri sul livello del mare.
VINIFICAZIONE: Fermentazione a temperatura controllata in acciaio inox e fermentazione malolattica in grandi botti di legno.
ABBINAMENTO: Schiava Grigia della cantina Kurtatsch è consigliato per accompagnare antipasti tipici dell’Alto Adige, come speck e altri affettati, pasta e carne bianca.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: Servire a 14 gradi.
CURIOSITÀ: Quando i romani nel 15 a. C. dalla pianura padana salirono verso Bolzano e conquistarono la Rezia, trovarono una cultura vinicola esistente da oltre 500 anni. È plausibile l’ipotesi che a quei tempi venisse già coltivata la Schiava, il cui nome tedesco “Vernatsch” è derivato dal latino “vernaculus” = “indigeno”. La Schiava è l’unico vino rosso del Sudtirolo commercializzato sia come vino di zona e vino regionale (Lago di Caldaro, Colli di Bolzano, St. Maddalena, Meranese di Collina) sia come vino di varietà (Schiava dell’Alto Adige e Schiava Grigia). Già nei più antichi documenti scritti la Schiava Grigia viene descritta come la più nobile varietà di Schiava. Il vitigno esigente si sviluppa particolarmente bene su colline soleggiate. Sui terreni argillosi di Cortaccia nasce una Schiava Grigia solida e armonica, con una dimensione tannica setosa, dove note di erbe aromatiche e panpepato si sposano con un seducente aroma di ciliegie.
È il vitigno Schiava più elegante e cresce ad un’altitudine di 220-400 metri su terreni prevalentemente sabbiosi e argillosi. La Schiava Grigia predilige suoli caldi e profondi. Solo con la piena maturazione delle uve il vino sviluppa i suoi delicati aromi di ciliegia e la sua tipica struttura tannica setosa.
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